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domenica 30 novembre 2008

 

ROMA, CONTINUA LA CORSA!

QUANNO ER CAPITANO SECCA ER GIGLIO

ROMA 1 - FIORENTINA 0

LE PERCENTUALI DELLE PRESTAZIONI DER CAPITANO AUMENTANO PARTITA DOPO PARTITA.

PER TUTTI QUELLI CHE...TOTTI E' UN GIOCATORE FINITO. LA DOMENICA ANNATE AR CENTRO COMMERCIALE CHE E' MEGLIO!

FORZA ROMA ALL'ARREMBAGGIO TORNA QUELLA DE TESTACCIO

mercoledì 26 novembre 2008

 

3 Pizze calde pe Dracula: Cluj 1 Roma 3

A MATTE' L'HAI FREDDATI!!!

Prima o poi dovevi esplode...

Gran bella prestazione Mattè, due gol e il solito spirito operaio.

DAJE A MATTE'

E tanti auguri ar capitano che è tornato a segnà in europa.

Forza Roma all'arrembaggio torna quella de Testaccio

lunedì 24 novembre 2008

 

LA PRIMA IN TRASFERTA: LECCE 0 ROMA 3

DURI A MORIRE

dopo i 3 schiaffi ar Lecce pensamo solo ar Cluj

Forza Roma all'arrembaggio torna quella de Testaccio




mercoledì 19 novembre 2008

 

Sei arrivato a 100 e te le porti bene!

martedì 18 novembre 2008

 

Fiumicino: Alla Bestia je fanno la Piazza

lunedì 17 novembre 2008

 

BESTIA CHE ROBA! Roma 1 Formellese 0

Nel primo Derby post Sensi, la Roma conquista i tre punti della stracittadina nel segno di Baptista. Per quelli che "Volevano vince ma...."

lunedì 10 novembre 2008

 

ROMA: UNA FALSA RI-PARTENZA


Solo poche parole per la roma in questo post. Basta parlar male di società e allenatore. Al max se ne deve parlare a fine stagione. Sono i giocatori a scendre in campo. Svegliatevi! Perchè domenica prossima c'è Il Derby e al di là degli sfottò ci sono in gioco i tre punti per uscire da quella maledetta posizione. Un gol del Capitano, ancora la 40%, non è stato sufficiente ad ammortizzare il magnifico colpo di testa di Cicinho che riesce a bucare l'esordiente Artur. Adesso capisco perchè la fase difensiva non è il punto forte del giocatore brasiliano. E dire che in tutta la partita non è mai tornato dietro a coprire... proprio al novantaduesimo se lo doveva ricordare!
Daje Forza Roma è diamo una mano di colore a questo campionato.

giovedì 6 novembre 2008

 

Non lo dimenticheremo mai! Roma 3-Chelsea 1

Per ricordare la magica prestazione dei giocatori giallorossi contro il Chelsea di Scolari, il Blog di PGR ritiene doveroso omaggiare i ragazzi con gli scatti fotografici più importanti della gara di Champions League disputatasi martedì 4 novembre allo Stadio Olimpico.

"GRAZIE RAGAZZI, RICOMINCIAMO"



Se hai delle foto della gara, le puoi inviare al seguente indirizzo di posta elettronica: giordano.gianni@live.it








GRAZIE ANCORA... FORZA ROMA ALL'ARREMBAGGIO DAJE CHE TORNI QUELLA DE TESTACCIO!!! -PGR-

lunedì 3 novembre 2008

 

Una piccola considerazione...Climi tesi...

Mettiamo un punto. Lo chiedo a gran voce. Basta, la situazione ha del tragicomico. Ma come è possibile dico io… C’è chi parla di una Società che farebbe meglio ad alzare i tacchi. C’è chi parla condannando il modulo della Roma, ormai arrivato ad un livello di sputtanemento da invidiare. C’è chi parla di Spalletti come un allenatore arrivato. C’è chi dice che questa situazione doveva essere messa in conto dopo il treno perso del 18 aprile. C’è chi parla di un mercato inadeguato, fatto per così dire all’acqua di rose, per adoperare un termine che rientri nei ranghi della buona educazione. C’è chi parla di giocatori in gondola, tutti remanti contro il Mister. C’è chi di staff inadeguato, di giocatori che non corrono… Siamo alle porte dell’undicesima gara di campionato –sfida salvezza fuori casa contro il Bologna, dietro solo di un punto- e abbiamo totalizzato in dieci giornate (ma sono nove in realtà per la gara rinviata contro la Sampdoria, in casa) 6 sconfitte, 2 vittorie e 1 pareggio: fuori casa non abbiamo mai vinto…Tremiamo.
La gara contro il Chelsea? La dovremmo giudicare quasi come un impiccio, oserei dire. (Nonostante tutto, ci sarò). Credo - e questa è la mia opinione - che i tifosi romanisti dovrebbero dedicare tutte le loro risorse mentali in un’unica direzione: la posizione in campionato. Questo deve contare. Indubbiamente, l’unico e più diffile problema della Roma di oggi è la mancanza di RABBIA. Non si riesce più ad uscire a testa alta. Manca la voglia di riscatto. Nemmeno il “Serie B Serie B” delle ultime due gare, contro Udinese e Juventus, è riuscito a risvegliare qualcosa. Niente, assolutamente niente. Anzi mi correggo: qualcosina ho visto! Ma per dieci minuti? Tiè venti minuti contro la Juventus?
Questo è sicuramente uno degli aspetti sul quale si dovrà lavorare…
Basta anche con la contestazione. Non è la medicina migliore. Non ha aiutato i ragazzi e non gioverà protrarla ancora. Se la condizione psicologica è già quella che è, come si può continuare a dar adito a delle azioni che non incoraggiano di certo il buon umore? Climi tesi...
Daje regà, daje Lucià cor core grosso dovemo tornà!

domenica 2 novembre 2008

 

Una mano sulla coscienza, grazie!

E siamo arrivati all'ottava sconfitta tra coppa e campionato!La Roma esce sconfitta dall'Olimpico di Torino per 2 a 0. Incassato il ventiduesimo e il ventitresimo gol stagionale. ll club romanista non perdeva sei gare su nove dal 1973: spettatori dello sprofondo giallorosso. I giocatori non reagiscono più, adesso. Nei novanta minuti contro la Juve solo una ventina hanno fatto ricordare quella voglia di incisività che ci apperteneva l'anno scorso. La preoccupazione è evidente: «Siamo tutti compatti. Nessuno avrebbe potuto pensare ad una situazione simile. La squadra non è abituata a questi momenti. E pensare alla zona salvezza significherebbe buttare via tutto il lavoro fatto negli ultimi tre anni», questa la spiegazione del diesse capitolino.
Non appare semplice trovare un rimedio. I calciatori sembrano svuotati. Vucinic che non tenta l’affondo nel finale di match rappresenta l’emblema della (pericolosa) catena di insuccessi. I lanci lunghi al posto del gioco a terra sono un ulteriore sintomo della malattia giallorossa. L'intesa non c'è più! La classifica è impietosa. Le partite contro Chelsea e Bologna saranno decisive.


DA TRIGORIA:
Attimi di tensione quando Spalletti risponde alle accuse di un tifoso arrampicato sul muro di cinta del Bernardini: "Dispiacerà più a noi che andiamo in campo. E' inutile che ce lo vieni a ricordare".


Poi un cartello al Centro tecnico: “Vendesi AS Roma, rivolgersi Rosella Sensi. In omaggio Spalletti”.

Panucci, lasciando il Fulvio Bernardini, si è fermato a parlare con alcuni tifosi: “Siamo una squadra che in dieci giorni può uscire dalla crisi. Dovete stare tranquilli, risolveremo tutto. A me non piace cercare scuse, voi lo sapete”.

Perrotta e Tonetto, invece, sono stati aggrediti verbalmente dai supporter. Il centrocampista calabrese ha risposto stizzito: “Le minacce non servono a niente. Dispiace più a noi. Siamo amareggiati per questa situazione, non ce la riusciamo a spiegare”.


Anche un dirigente storico come Tempestilli si ferma a parlare con i tifosi: "Si può anche sbagliare nella vita, adesso bisogna guardare avanti. Voi stessi non dovete farvi coglionare perhè i primi che ne risentono siete voi, che ci mettete passione. La squadra uscirà dalla crisi. Serve calma e pazienza. Certe situazioni potrebbero creare il panico invece di fare del bene".


Subito dopo è arrivato Spalletti con il team manager Scaglia e ha chiesto di parlare con un gruppo di sostenitori giallorossi. Alcuni tifosi sono stati lasciati entrare nel centro tecnico romanista e hanno avuto un confronto di dieci minuti con l'allenatore della Roma. I tifosi, poi, hanno raccontato il contenuto del colloquio con Spalletti ai cronisti presenti: Anche i giocatori sono dispiaciuti di questa situazione - avrebbe detto l'allenatore toscano - E' imbarazzante sia per noi che per loro, nello spogliatoio li ho visti molto tristi. I ragazzi continuano ad allenarsi, aspettando la situazione positiva. Ci mettono il massimo impegno. Sono preoccupato anche io. Tutte le voci che sentite sulla preparazione e sul dott. Brozzi sono cose che dicono i giornalisti. So che ci vuole tranquillità per arrivare a certi risultati. Mio figlio ha fatto a botte due volte per la Roma, perchè i compagni di scuola lo prendono in giro. Entrambi i miei figli non vogliono più uscire di casa perchè hanno paura. E' vero, noi siamo privilegiati, ma in queste situazioni ne risente anche la vita privata. Va bene contestare, ma va sempre fatto in modo civile.


LA CONTESTAZIONE DEI TIFOSI NEL DOPO PARTITA:
ore 1.00 - Fuori dal Fulvio Bernardini sono già presenti una quarantina di tifosi e un paio di camioniette dei Carabinieri.

ore 1.20 - I tifosi diventano circa sessanta. Gli umori, neanche a dirlo, sono molto negativi. "Non se ne può più, nessuno riesce a tirare in porta...", dice un supporter tra i più caldi.

ore 1.45 - Adesso sono circa cento le persone fuori dal centro tecnico di Trigoria.

ore 2.10 - Arriva il pullman della squadra giallorossa e sale la tensione a Trigoria. I tifosi lanciano monetine verso il pullman e intonano i soliti cori di contestazione: "La nostra fede non va tradita, mercenari, mercenari...", "Andate a lavorare". Non mancano i cori contro Spalletti: "Esci de fori, Spalletti esci de fori..." e contro il presidente Rosella Sensi: "Rosella Sensi bla, bla, bla..."

ore 2.45 - I tifosi abbandonano Trigoria suonando i clacson delle loro auto con la chiara intenzione di disturbare la squadra all'interno del centro tecnico.


[FONTE: ROMANEWS.EU]

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